Giacomo Vinoni – per tutti Jack – è il candidato sindaco della lista civica “Arcisate nel cuore”, sostenuta da Progetto Arcisate, Patto per il Nord e Movimento Alternativo. Ascolto dei cittadini, riqualificazione urbana, nel centro come nelle frazioni e potenziamento dei collegamenti ferroviari e stradali sono i primi punti del suo programma, che sarà presentato, assieme ai candidati consiglieri, all‘Apericena di sabato 17 maggio alle ore 19.30 al Palavelmaio.

. Qual è il primo intervento di cui Arcisate ha bisogno?

Il primo intervento necessario è la manutenzione e la riqualificazione urbana: strade, marciapiedi, illuminazione pubblica. Prima ancora dei grandi progetti, è doveroso restituire ad Arcisate un senso di ordine e cura, perché il decoro è il primo biglietto da visita di una comunità. Parallelamente va potenziato il rapporto diretto con i cittadini, creando un punto d’ascolto fisso per segnalazioni, proposte e bisogni reali.

. La centralità di Arcisate per la Valceresio sta nei numeri, nella geografia, nei servizi e nei trasporti: come migliorare questa caratteristica?

Arcisate deve tornare ad essere un comune trainante. Per farlo, serve lavorare su tre fronti: qualità dei servizi, dialogo istituzionale e viabilità. Serve una cabina di regia che coordini gli enti locali della Valceresio per potenziare i collegamenti ferroviari e stradali, e rilanciare i servizi sanitari e scolastici di base, trasformando Arcisate in un polo funzionale, attrattivo e integrato.

. La Valceresio sta riscoprendo un valore storico, naturalistico e quindi turistico. Che ruolo vede per Arcisate su questo terreno?

Arcisate è la capitale della Valceresio e deve diventare la porta verde del territorio: un punto di partenza e di riferimento per chi vuole scoprire la bellezza dei nostri luoghi. Immagino un Comune protagonista, non solo per la sua posizione, ma anche per la sua capacità di accogliere, orientare e valorizzare. Servono investimenti concreti sulla manutenzione dei percorsi naturalistici, sul potenziamento della cartellonistica – che deve diventare il sistema centrale di orientamento e promozione – e su un calendario coordinato di eventi culturali, capaci di attirare visitatori e coinvolgere i cittadini. Arcisate può diventare un modello di turismo sostenibile, integrato con le attività produttive e agricole del territorio.

. Quali sono le priorità per le frazioni di Brenno e Velmaio?

Brenno e Velmaio meritano un’attenzione prioritaria e concreta. Dopo il tema dei collegamenti, le priorità sono la messa in sicurezza delle strade, con asfaltatura, illuminazione e creazione di marciapiedi.Vogliamo dare un segnale forte: chi vive nelle frazioni ha diritto agli stessi standard di sicurezza, decoro e servizi del centro. Ecco perché Brenno e Velmaio saranno al punto 2 dell’agenda amministrativa, subito dopo i collegamenti.

. Come crede possa essere risolto il nodo del nuovo centro sportivo di Arcisate?

Il nuovo centro sportivo deve ripartire su basi solide: trasparenza amministrativa, progettazione condivisa e sostenibilità economica. Non è più il tempo dei rinvii! Per risolvere il nodo serve innanzitutto fare chiarezza su costi, tempi e destinazioni d’uso. Soprattutto è fondamentale valorizzare le associazioni sportive, a partire da quelle di Arcisate che, da anni, mantengono viva la passione per lo sport, spesso con grandi sacrifici e con sempre meno risorse.
Il progetto non deve calare dall’alto: sarà costruito ascoltando chi ogni giorno vive sul campo le esigenze di atleti, famiglie e giovani. Lo sport,che è stato la mia vita per molti anni, è salute, educazione e comunità: merita strutture funzionali, inclusive e aperte a tutti.

L‘Apericena per la presentazione della lista Arcisate nel cuore per Vinoni sindaco – sabato 17 maggio alle ore 19.30 al Palavelmaio – è a partecipazione libera e gratuita.