«Questa sera siete tantissimi. Un colpo d’occhio incredibile. E sapete cosa vuol dire? Che c’è tanta gente che crede in noi. In un progetto vero, costruito insieme, giorno dopo giorno».
Con queste parole, Giacomo Vinoni, candidato sindaco con la lista civica Arcisate nel Cuore, sostenuta da Progetto Arcisate, Patto per il Nord e Movimento Alternativo, ha aperto l’incontro pubblico di sabato sera al PalaVelmaio. “Una serata intensa, partecipata e soprattutto sincera per presentare una visione chiara del futiro” scrivono i sostenitoro.

Vinoni, presidente Coldiretti Valceresio, ha ringraziato i candidati della lista e i olontari impegnati in campagna elettorale: «Forse vi ho anche un po’ stressati in questi giorni – ha detto sottolineando le competenze di ciascuno che spaziano dai servizi sociali al bilancio, dalla sicurezza alla cultura – Siete fantastici, una squadra stupenda. E io sento di non avervelo ancora detto abbastanza. Ho visto preparazione sui temi tecnici, ho visto sensibilità nei servizi alla persona. Abbiamo costruito una squadra che è già pronta per governare Arcisate. Serve gente che sa cosa fare dal giorno uno».

«Il programma è qui, lo potete leggere tutti – ha aggiunto parlando delle priorità per Arcisate – A me non piace promettere, mi piace fare e ci metto la faccia. Ogni giorno.. Sono papà di quattro bimbi, ho una moglie fantastica, un’azienda. Ho tante responsabilità, e proprio per questo so bene cosa significa prendersi un impegno davanti alla comunità».

La sua visione è quella di un paese che ha bisogno di ritrovare vitalità, identità e slancio: «Mi fa male dirlo, ma Arcisate rischia di diventare un paese dormitorio. Lo vedo ogni giorno. E non ci sto. Ricordo quando da ragazzi c’erano la mitica festa agricola – la più bella della provincia – e i concerti. C’era entusiasmo, partecipazione, vita. Dobbiamo tornare a credere in eventi e spazi che uniscono, e ci stiamo già lavorando».

Un esempio? «La rotonda pasticceria Furiani, per immettersi da via Cantello bisogna pregare il Signore che qualcuno non ti centri. Sono dettagli? No. Sono segnali. E quando mi trovo davanti a lavori pubblici malfatti, come un dislivello, seppur “provvisorio” lasciato dopo la posa della fibra che puo diventare un grave pericolo per anziani e giovani in bicicletta, capisco che non si tratta di grandi opere: si tratta di cura, di attenzione, di rispetto. Un sindaco deve vederle queste cose. E intervenire. Non improvvisandosi tecnici ma confrontandosi con i tecnici per poi agire. Non si può sempre delegare, non si può aspettare che tutto piova dall’alto. Esserci ed agire, io penso di avere queste caratteristiche. È una visione, forse più giovane, ma concreta».

In riferimento ai sindaci delle precedenti amministrazioni ha precisato che «Sono tutte brave persone, con esperienza. E forse anche più brave di me. Ma qui non serve un fenomeno. Serve qualcuno che ci sia davvero, tutti i giorni, vicino alla gente, come il geometra San Filippo. Per me è un modello perché sa risolvere,  conosce ogni angolo di Arcisate, e c’e sempre. È questo che voglio essere per il mio paese. [lefoto id=1873714]

IL SOSTEGNO AD ARCISATE NEL CUORE

Numerose al PalaVelmaio anche autorità e rappresentanti istituzionali, a cominciare dagli esponenti di Movimento Alternativo: «Per la prima volta siamo in una coalizione», hanno detto Marco Gasparini  e Francesco Cirullo, mentre la referente provinciale, Lisa Molteni, ha sottolineato la coerenza e la serietà del progetto civico presentato.
Presente Paolo Grimoldi, segretario federale dell’associazione, che ha espresso con forza il sostegno al progetto di Giacomo Vinoni: “Da Arcisate deve partire un segnale chiaro: o si cambia passo, o si resta fermi”, ha detto, affiancato da Luciano Grammatica, coordinatore della Segreteria federale ad indirizzo politico del Patto per il Nord.

Il sindaco di Bisuschio, Michele Ruggiero ha lodato la qualità dei candidati di Arcisate nel Cuore, definendoli “pronti e credibili per amministrare con serietà e spirito di collaborazione”.
Accanto a lui il professor Roberto Cenci, uno dei massimi esperti ambientali della regione, ha sottolineato la solidità del lavoro svolto dalla lista sul fronte della sostenibilità, promuovendo con convinzione l’intero impianto progettuale dedicato all’ambiente.

Alberto Barcaro, attualmente assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile del Comune di Viggiù e Presidente della Commissione Bilancio della Provincia di Varese, ha ricevuto un ringraziamento speciale da parte di Giacomo Vinoni per il ruolo avuto come ex vicepresidente della Provincia con delega alla Protezione Civile, durante il periodo critico dell’emergenza Covid. La sua presenza, concreta e costante, fu determinante per i comuni del territorio. [lefoto id=1873720]